Cosa c’entra il Þórbergur Centre in Islanda con il Club del libro Follow The Books? Con il gruppo di lettura legato al blog in questo settembre stiamo leggendo La libreria sulla collina, di Alba Donati e edito da Einaudi. Si tratta di un diario in cui l’autrice racconta di come sia riuscita a dare vita a una libreria particolarissima in un paesino di sole 170 persone sulle Alpi Apuane. Il mondo delle librerie mi affascina da sempre, inoltre ho lavorato per circa quattro anni in una libreria indipendente di Roma che ho amato con tutta me stessa, la Libreria Tra le Righe. Dunque mi sono detta che questo settembre sarà all’insegna del rilancio di alcuni articoli sul blog, dove racconto alcune delle librerie più particolari incontrate in viaggio.
Una libreria gigante nel panorama islandese: Þórbergur Centre
Durante il mio viaggio nella terra del ghiaccio e del fuoco non potevo non andare a cercare una meta da vera viaggialettrice: il Þórbergur Centre in Islanda. Avevo letto su Google che in una zona abbastanza isolata dell’Islanda del sud c’era questo museo che da fuori sembrava un enorme scaffale stipato di libri. Impossibile resistere. E soprattutto, Google non rende assolutamente giustizia a questo splendido posto.
Ebbene, sono andata a visitarlo e anzi, non solo: ci ho anche fatto colazione dentro! Il Þórbergur Centre in Islanda è un posto curioso (come ce ne sono tanti in questa terra meravigliosa): infatti è un museo e un ristorante. Il Cultural Heritage Museum si occupa di commemorare il Maestro Þórbergur, e il ristorante, che serve cibo locale, funge da punto di riferimento per gente del posto e viaggiatori, e anche per tutt3 coloro che alloggiano all’hotel non lontano da lì. Confus3? Vi spiego meglio.
Il Þórbergur Centre in Islanda: dove si trova e orari di apertura
Per raggiungere questo singolarissimo museo dovete recarvi ad Hali, a sud, non lontano dalla spettacolare Jökulsárlón. Come molti luoghi in Islanda non vi troverete molto se non panorami mozzafiato: alture scoscese da un lato, una distesa che si allunga sul mare dall’altro. E lì, sperduto nel nulla, dalla strada qualcosa sulla vostra destra attira decisamente l’attenzione: una fila di enormi libri rossi. Nel mezzo di un’area verde che si tuffa nel mare.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00, tutto l’anno.
Þórbergur Centre in Islanda
Il museo si trova in un’ottima posizione, ed è perfetto per una pausa strategica dopo aver visitato la Jökulsárlón: come vi ho spiegato al suo interno c’è anche un ristorante, che ovviamente funge anche da caffetteria. Io e le mie meravigliose compagne di viaggio, Flavia e Valentina, ci siamo riscaldate e riposate dopo diverse ore al freddo ad ammirare gli iceberg galleggianti della laguna, e ci siamo rifocillate lì prima di riprendere il nostro lungo viaggio in auto.
Il Þórbergur Centre in Islanda: perché andare a vederlo
Þórbergur Centre in Islanda
Abbiamo sorseggiato cappuccini bollenti godendoci il panorama dalle ampie finestre che affacciano sul mare, e con tutta calma abbiamo aspettato che le nostre mani tornassero calde mentre studiavamo lo stradario e ci preparavamo alla prossima meta.
E poi quelle pigrone sono rimaste a gustarsi la colazione, e io sono invece andata a fare un giretto al museo. Non c’era nessuno, e lo avevo tutto per me. Un ragazzo del personale mi ha gentilmente consegnato una piccola brochure con tutte le indicazioni e mi ha accompagnata all’inizio del percorso da seguire.
Þórbergur Centre in Islanda
L’effetto che si prova è un po’ quello di quando entri in qualche gioco dei parchi divertimenti dove vengono ricreati ambienti particolari. Cammini nel buio per qualche passo, e poi ti ritrovi a curiosare in antiche case di pescatori e contadini, e anche in un’imbarcazione naufragata in mare nel 1908. Porta il mio nome, la Serena. Fortunatamente fu un naufragio non troppo tragico: tutte le vite a bordo, infatti, furono salvate. In questo percorso dedicato alla storia locale c’è una finestra dal quale godersi un cielo stellato.
La vita di Þórbergur Þórðarsson al Þórbergur Centre in Islanda
Poi l’allestimento del museo inizia invece a concentrarsi sulla vita e le opere di Þórbergur Þórðarsson, un importante scrittore islandese nato alle fine dell’Ottocento. Ci si può intrufolare nel salotto della sua casa e curiosare tra i suoi libri. Naturalmente è tutto ricostruito, ma l’atmosfera è davvero unica e ogni dettaglio è sistemato alla perfezione.
Il Þórbergur Centre in Islanda:
Durante tutto il percorso nel museo si trovano grandi pannelli con tutte le informazioni necessarie, scritte in islandese e inglese. Inoltre alcuni di questi pannelli sono interattivi, perciò ancora più interessanti da approfondire. Ho adorato questo posto, avrei fatto volentieri un secondo giro, ma l’avventura chiamava. Magari la prossima volta!
Þórbergur Centre in Islanda
E voi siete mai stat3 in Islanda? Conoscete questo museo? Se volete leggere di altri musei meravigliosi e letterari, vi consiglierei di leggere Brontë Parsonage Museum: la casa di Jane Eyre e Il Museo Casa di Dante a Firenze: tra storia, cultura e letteratura