Viaggialettori, se passate per Bologna o se vivete in città vi consiglio di andare a cercare La confraternita dell’uva, una libreria enoteca unica nel suo genere. Oltre ai libri (pazzeschi) in questa libreria indipendente troverete anche del buon vino e ottimo cibo pugliese; tantissimi eventi dedicati agli amanti dei libri e soprattutto un’accoglienza davvero speciale.
La confraternita dell’uva: libreria indipendente/ enoteca a Bologna
La confraternita dell’uva si trova a Bologna, in via Cartoleria 20/B. Si tratta di una libreria indipendente che ha al suo interno anche una caffetteria/ enoteca che offre una vasta scelta di prelibatezze. I prodotti proposti, dal vino all’olio Evo, dalle confetture alle pucce, dai taralli ai taglieri di salumi, sono per la maggior parte di provenienza pugliese, prelibatezze del Salento o della provincia di Foggia. Pugliesi sono anche Giorgio Santangelo e Antonio Ciavarella, i mitici proprietari del posto: due giovanissimi amici che hanno trasformato i loro sogni in una libreria.
Non soltanto libreria…
Qui alla Confraternita dell’uva si può passare a prendere un libro o un caffè, oppure venire a studiare o a leggere gustando una merenda golosissima o uno sfizioso aperitivo; ci si può venire a pranzo (è una tavola fredda, ma si mangia benissimo!) oppure si possono frequentare gli infiniti eventi serali organizzati dai librai.
Questo posto nasce come luogo di incontro e di scambio, e quest’ accoglienza si percepisce già dalla gentilezza e dalla simpatia dei librai e del personale quando ti danno il benvenuto all’entrata.
La selezione dei libri, l’organizzazione e l’esposizione sugli scaffali stupisce per originalità e cura: qui potrete trovare le più interessanti case editrici indipendenti. Dimenticatevi “l’impatto supermercato” delle grandi catene: per quanto cercherete di restare composti l’occhio vagherà senza ritegno su copertine e titoli che vi incanteranno.
Qui troverete per la maggior parte libri di narrativa, saggistica, poesia, ma c’è anche un fantastico spazio dedicato alla letteratura per l’infanzia.
Oltre ai libri potrete anche deliziarvi (in tutti i senzi) nel corner shop, in cui troverete una vasta selezione di prodotti culinari tipici e prelibatezze di produttori indipendenti e di altissima qualità.
Questa libreria/ enoteca spedisce in tutta Italia (sì, sia libri che prodotti culinari).
La confraternita dell’uva, gli eventi
La confraternita dell’uva è una continua sorpresa. Scopro ad esempio che questo è un posto dedicato allo scrittore John Fante e che prende il nome, appunto, da uno dei suoi romanzi (il libro preferito del libraio Giorgio).
Gli eventi in programma settimanalmente sono tantissimi, ben curati e ce n’è davvero per tutti i gusti: dalle presentazioni di libri ai concerti, dagli eventi di degustazione vini agli aperitivi letterari, ma ci sono anche mostre fotografiche e gruppi di lettura.
La confraternita dei lettori
È qui che ho scoperto La confraternita dei lettori, un gruppo di lettura che nasce dalla passione per la lettura e dall’incontro, proprio in pieno spirito “Confraternita”.
Organizzato dalla mitica e brillante Francesca, questo gruppo di lettura è un gioiellino. Tante persone, che si conoscono o meno, si incontrano una volta al mese in libreria per discutere del libro letto, per trascorrere una serata in compagnia e per aprire le proprie menti al confronto.
Trovate maggiori info qui.
Quando sono entrata per la prima volta in questa libreria per partecipare a un incontro del gruppo di lettura la prima sensazione che ho avuto è stata quella di non essere un’ estranea e di non trovarmi tra estranei. Non solo alla Confraternita dell’uva sembra sempre che si conoscano tutti, ma è anche molto facile sentirsi a casa, anche se casa è tanto lontana o anche se casa non sai ancora bene dove sia.
Istantanea
Dalla sveglia delle sei di stamattina sono passati anni. La giornata è stata pesante, un po’ triste. Bologna è bella anche quando piove, ma quando piove la sera d’inverno e ti sei alzata alle sei di mattina e la giornata è stata pensante, un po’ triste, puoi anche perdere di vista le luci sulla pista di atterraggio. Però entro. Nel caldo, nella luce, nelle voci allegre, nel profumo di qualcosa di buono appena sfornato. Gli occhiali si appannano, li devo togliere. Allento la sciarpa. Le dita piano piano si scaldano: quanti sorrisi. Click, fotografia.
Conoscete questa libreria di Bologna? Ne avete altre da suggerirmi? Vi aspetto nei commenti, se vi va! Se invece volete curiosare ancora in giro per librerie vi suggerisco di leggere Piccola Farmacia Letteraria a Firenze: per curarsi con i libri