Annie, il vento in tasca è un libro di Roberta Balestrucci Fancellu illustrato da Luogo Comune e edito da Sinnos che racconta la storia di Annie Kopchovsky, conosciuta come Annie Londonderry. Un testo per lettori e lettrici di tutte le età ma dedicato ai più piccoli. L’ho amato da matti e ve lo racconto qui se volete. Ecco la mia recensione.
Annie, il vento in tasca: la mia recensione
Spoiler alert: si tratta di un altro libro meraviglioso della casa editrice Sinnos. Un libro a cui non si può davvero rinunciare. È un testo scritto da Roberta Balestrucci Fancellu e illustrato da Luogo Comune. Copertina, come al solito, morbida ma in cartoncino ruvido. Tonalità azzurre.
Annie, il vento in tasca racconta la storia di Annie Kopchovsky, conosciuta come Annie Londonderry. Chi era? Una giovane donna determinata e intelligente che, nonostante avesse avviato una famiglia, decise di buttarsi a capofitto in un’avventura pazzesca. Tutto nacque da una scommessa: una donna non poteva fare il giro del mondo in bicicletta. Dopotutto era il 1894 e il dibattito sulla (dis)parità tra i sessi era già un argomento delicato.
Eppure Annie non soltanto accettò la sfida, ma la vinse anche con risultati stupefacenti. Vinse la cifra promessa dal contratto di oltre 10.000 dollari, divenne famosa in tutto il mondo e realizzò una profonda soddisfazione personale.
Annie, che storia meravigliosa
Una storia meravigliosa quella raccontata in queste pagine. Una protagonista che è una donna vera, reale, con tutte le difficoltà e i punti di forza del caso. Una donna a cui era stato imposto dalla società di stare al suo posto, di lasciar fare agli uomini perché il mondo è il loro. Eppure Annie lascia tutti a bocca aperta, compresi noi lettori di oggi. Quanto siamo poco abituati a storie come questa. Se un uomo batte record, fa scoperte sensazionali, vince trofei e guerre registriamo i dati e eventualmente proviamo ammirazione. Se lo fa una donna ci stupiamo. Questo non perché manchino fatti o esempi, ma perché sono pochi quelli che vengono effettivamente raccontati, portati alla nostra attenzione.
Questo libro è davvero una ventata d’aria fresca (sarà anche per il titolo). Interessantissimo notare gli sviluppi della storia: era la fine dell’ ‘800 eppure Annie scatenò un vero e proprio fenomeno di collaborazione e partecipazione a livello mondiale. Le offrirono degli sponsor, la aiutarono a migliorare offrendole vestiti più agili e modelli di biciclette più adatti alla sua anatomia; la gente la aspettava emozionata e pronta a sostenerla a ogni tappa; si sviluppò anche una sorta di marketing. Potrebbe essere una storia di oggi e invece è di oltre cento anni fa.
Un libro che non volete perdervi
Annie è partita da Boston, ha fatto il giro del mondo e ha concluso il suo tour a Chicago meno di un anno dopo. Di sicuro è arrivata al mio cuore, conquistando la tappa con immenso successo. Questa è la storia di una grande avventura, di una donna libera e coraggiosa; è una storia di partecipazione e entusiasmo.
Future donne di domani, questa storia è per voi. Ce ne sono tante altre: cercatele, nutritevene, ispiratevi. E scrivete la vostra.
Consigliato alle donne di tutte le età. Alle mamme e i papà che iniziano una famiglia, alle generazioni di futuri adulti. Grazie Sinnos, grazie di cuore per il vostro meraviglioso impegno.
Se volete scoprire un altro fantastico testo edito da Sinnos che racconta di grandi e piccole donne vi consiglio Contro corrente. Recensione. Se invece non avete ancora scoperto che cos’è il Tampon Book allora leggete qui.