Grazie alla gentile collaborazione con Clichy ho avuto modo di leggere in questi giorni Dizionario Frankenstein, di Claude Aziza. Si tratta di un volumetto davvero interessante che tutti gli appassionati del romanzo di Mary Shelley o di questa autrice dovrebbero avere in libreria. Ecco la mia recensione del libro.
Dizionario Frankenstein: la mia recensione
Dizionario Frankestein, curato da Claude Aziza e edito da Clichy è, come dice il nome, un vero e proprio dizionario. Si tratta di un volumetto molto interessante che raccoglie, ordinandole per ordine alfabetico, tutte le parole che hanno a che fare con il romanzo di Mary Shelley e con il mito moderno da esso generato. Un vero e proprio raccoglitore di cultura: all’interno vi troviamo parole che hanno a che fare con il romanzo stesso, ma anche nomi di persone e luoghi, di opere d’arte e spettacoli. Nell’elenco, a nostra disposizione, titoli di film, canzoni, testi critici e letterari.
In un totale di 268 pagine sono potenzialmente infinite (perché ciascuna spalanca altre porte da esplorare, eventualmente) le informazioni su tutto ciò che esiste e che ruota intorno al capolavoro di Mary Shelley. Assolutamente agile, questa lettura stimola la curiosità; inoltre l’aspetto stesso del libro, che appunto si presenta come un dizionario, lo rende facilmente consultabile a piacimento del lettore: lo si può leggere dalla A alla Z, oppure andando dritti alle parole che vogliamo approfondire.
Ho scoperto davvero informazioni preziose sia su Frankenstein che sulla sua autrice: ad esempio non sapevo che il romanzo, pubblicato anonimo nel 1818 vedrà il nome di Mary Shelley in copertina soltanto nel 1831. Allo stesso modo non ero a conoscenza dei numerosi viaggi e spostamenti dell’autrice, e delle sue molteplici tappe italiane. Per quanto riguarda il mondo dello spettacolo invece, tra musica, spettacoli teatrali e pellicole si spalanca un mondo assolutamente da approfondire.
Dizionario Frankenstein: perché leggerlo
Dizionario Frankenstein è senz’altro utile per un percorso di studio e di approfondimento sull’autrice e il suo romanzo. Ma il libro è indiscutibilmente interessante anche per lettori curiosi che vogliono avvicinarsi a uno dei più grandi capolavori della letteratura inglese con un approccio dinamico e vivace.
Davvero è un piacere scoprire tante informazioni che vanno ben oltre il romanzo stesso, ma lo collegano a tanti aspetti del mondo reale a esso ispirati o da esso generati.
Consigliatissimo ad appassionati del genere ma anche a nuovi avventurieri, agli amanti del gotico e a tutti gli studenti: ah, se solo libri del genere circolassero tra i banchi di scuola. Insegnanti, se siete in ascolto…
Se volete scoprire un altro libro portentoso edito da Clichy vi consiglio di leggere Guida tascabile per maniaci dei libri, recensione. Se invece ancora non conoscete il gioco dei libri in viaggio allora non potete perdervi #followthebooks Guida tascabile per maniaci dei libri (libro n. 7)