Una delle librerie che amo di più a Roma è Il Giardino del Mago. Si trova in via Valle Corteno 50/52, è piccolina, ma già da fuori si vede che è bella. Le vetrine sono sempre vivacissime, ammiccanti di lucine che spesso decorano i pannelli in legno che le incorniciano. Tre cose sono assicurate quando varchi la porta di Il Giardino del Mago: bei libri, buona musica, e il sorriso di Giorgia, la libraia.
Il Giardino del Mago
Il Giardino del Mago, come dice il nome, ha una vaga atmosfera che ricorda qualcosa di incantato: i libri sugli scaffali sono ben in ordine, ma sulle mensole ecco sbucare anche tazze, quaderni, e segnalibri; gadget di ogni tipo pendono a volte dal soffitto, e poi di recente una fantastica, comodissima e (super) scenica poltrona stile vintage accoglie i lettori più stanchi, o quelli più pigri, o quelli rompiscatole come me che non vedono l’ora di sedercisi perché è troppo bella.
In questa libreria potrete trovare dei libri davvero singolari: infatti è specializzata in lingue e culture del Medio e dell’Estremo Oriente! Inoltre i suoi scaffali di narrativa contemporanea sono sempre ben forniti; vi trovate anche albi e qualche gioco per bambini, graphic novel, libri fantasy (in quantità), manuali e dizionari e ci sono addirittura vinili e libri usati, tra i quali si trovano spesso e volentieri interessanti testi in lingua. E una poltrona meravigliosa su cui sedersi a sfogliar… ah no scusate, l’avevo già scritto.
Il Giardino del Mago
Conosco questa libreria ormai da un annetto, e devo dire che mi fa sempre piacere trovare una scusa per passarci. Magari dopo una bella passeggiata da Piazza Sempione, deviando per Ponte Tazio, con una nuova lettura da iniziare sulla prima panchina inondata di sole che si incontra sulla strada.
La libraia de Il Giardino del Mago, Giorgia, è giovane, simpatica, preparata e sempre gentilissima: è davvero piacevole trascorrere del tempo nella sua libreria. Siete curiosi di conoscerla meglio? Eccovi accontentati: l’ho intervistata per voi!!!
Il Giardino del Mago
Quando e come hai scoperto che “da grande volevi fare la libraia”?
Ho iniziato a leggere e scrivere a tre anni (con Topolino) e ho passato lunghe solitarie estati in biblioteca per la maggior parte della mia infanzia. Non credo ci sia stata un’epifania improvvisa, ho sempre sospettato che vivere e lavorare fra i libri sarebbe stato naturale. Quando diventerò grande continuerò a fare la libraia.
Qual è l’aspetto del tuo lavoro che ami di più?
Egoisticamente, avere molti libri intorno e molto tempo per leggerli. Ma in verità c’è un momento che preferisco, ed è quando scopro che un cliente si è affezionato a me e alla libreria, ed entrando mi chiede “oggi che mi dai?”. È un atto di fede da parte sua, ma si sa che da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
Da dove nasce questa passione per l’Oriente?
Amo il Giappone da quando sono ragazzina: i cartoni e i fumetti hanno esaltato questa passione che si è trasformata in amore assoluto e passionale verso la lingua giapponese. Dal Giappone, lo studio si è esteso a tutto l’estremo oriente occupando gli anni universitari e tutto il tempo libero.
Ma il sonno è sopravvalutato, no?
C’è sempre gran bella musica da te… Se Il Giardino del Mago fosse una canzone, quale sarebbe, e perché?
C’è sempre la musica che mi piace – senza non sopravvivrei. Il nome della libreria è già il titolo di una canzone (Il Giardino del Mago, del Banco del Mutuo Soccorso). Forse la libreria sarebbe un album, più che una sola canzone; ti direi Led Zeppelin III, dei Led Zeppelin.
Qual è il tuo libro preferito da lettrice?
The Lord of the Rings, di J. R. R. Tolkien. Ma anche La fortezza della solitudine di Jonathan Lethem, e Alta Fedeltà di Nick Hornby.
Qui trovate la pagina Facebook della libreria, ma se volete approfondire meglio vi consiglio di andare di persona a conoscere Giorgia e a godervi Il Giardino del Mago: posso garantire per voi! Ah, e se trovate la poltrona occupata… probabilmente sono io che sono tornata in libreria con qualche scusa e mi sto godendo un momento di pace sfogliando qualche libro meraviglioso!
Quali sono le vostre librerie preferite a Roma? Avete dei suggerimenti per me? Se volete curiosare ancora tra le librerie del mio cuore non perdetevi La libreria On The Road a Firenze: perfetta per i viaggialettori e Libri e cioccolata calda: la libreria Tra Le Righe a Roma
