È possibile visitare Firenze in un giorno? La pandemia ha cambiato tantissimi aspetti delle nostre vite, tra cui il nostro modo di viaggiare. In questa seconda estate in triste e non desiderata compagnia del Covid-19 però, grazie anche alla campagna vaccinale, sembra si potrà riprendere piano piano a respirare. Si potrà addirittura tornare a viaggiare. Allora eccomi con qualche consiglio per organizzare un’agile gita in giornata a Firenze. Un piano perfetto per chi non sia troppo lontano dalla città che ha dato i natali a Dante; per chi non sia ancora in ferie o per chi non voglia spendere un patrimonio ma che voglia comunque godersi qualche ora di svago.
Visitare Firenze in un giorno. Cosa vedere? Dove andare? Cosa fare, e soprattutto, si può fare? Non sarà il viaggio della vita, ma con un po’ di organizzazione si può organizzare una piacevolissima gita in giornata, appagante e decisamente di qualità. Ecco qualche consiglio per visitare Firenze in un giorno, in sicurezza e rispettando ovviamente le norme anti-covid per proteggere noi stess* e le persone intorno a noi.
Visitare Firenze in un giorno: si può fare?
Qualche consiglio per una gita in giornata tra Ponte Vecchio e la Divina Commedia
È possibile visitare Firenze in un giorno? Prima risposta: ovviamente no. Per come la vedo io, non si può visitare nessuna città in un giorno. Certo si possono vedere i monumenti principali, i musei più importanti, si può passeggiare per le strade più famose. Ma che ne è delle gemme nascoste? Del tempo, godibilissimo, che si può trascorrere al mercato o seduti in un caffè fuori dal centro storico a godersi l’anima non turistica della città? Di certo per fare questo tipo di viaggio, per addentrarsi nel cuore vero di un posto, c’è bisogno di tempo.
Ma per fortuna Firenze ci può regalare grandi emozioni anche se di tempo non ne abbiamo, e quindi seconda risposta: sì, volendo possiamo visitarla in giornata. Non occorrerà mortificare troppo il viaggio: basterà organizzare tutto al meglio, e possibilmente capire già da prima di partire cosa ci interessa di più vedere e a cosa siamo disposti a rinunciare. Insomma buttare giù un itinerario da seguire, ma senza dimenticare che anche perdersi è molto bello, così come lasciarsi guidare dall’inaspettato.
Less is more, poco ma buono, mettetela come vi pare, ma sarà la qualità del tempo che avete a disposizione a rendere la vostra gita speciale, anche se breve. Quindi vi consiglio intanto di prepararvi in anticipo, e leggere una buona guida o dei suggerimenti su internet. Come questi che sto per proporvi. Intanto potete farvi un’idea e in seguito potrete personalizzare i vostri itinerari.
Visitare Firenze in un giorno: la mia esperienza
Visitare Firenze in un giorno? Come prima cosa, se avete modo di programmare la vostra gita, vi consiglio di approfittare di sconti o tariffe vantaggiose di bus e treni: Firenze è davvero ben servita e raggiungerla da diverse parti d’Italia non è così difficile. Senza stare a impazzire per parcheggi, zone pedonali, corsie preferenziali: prendete un treno e via che si va.
Attenzione ad alcuni dettagli, come gli orari estivi; vi raccomando anche di informarvi in anticipo se volete visitare dei luoghi come chiese, musei, biblioteche: causa covid molti luoghi al chiuso non ammettono visitatori se non previa prenotazione.
Santa Maria Novella e Piazza del Duomo
La mattina alle 10.20 ero già a Firenze Santa Maria Novella. Una stazione singolare, con una storia affascinante, che ha a che fare in qualche modo con il Brunelleschi, Mussolini e una canzone malinconica di Pupo degli anni ’80. Avevo preparato il mio itinerario per visitare Firenze in un giorno già da casa, perciò sapevo esattamente dove andare: prima tappa, per vicinanza e ovvietà, Santa Maria Novella, la chiesa. Sul sito ufficiale, che trovate qui ci sono tutte le informazioni che vi occorrono su orari e prezzi.
Da lì mi sono diretta verso Piazza del Duomo e ho passeggiato per un po’ con il naso all’insù ammirando il Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, e le bellissime vie dei Calzaiuoli e degli Speziali, con i loro nomi che evocano tempi lontani. Ho percorso queste strade diverse volte, ammirando ogni volta dettagli diversi.
…Conveniasi a quella pietra scema
che guarda il ponte, che Fiorenza fesse
vittima nella sua pace postrema.
(Paradiso XVI 145-147)
Impossibile pensare di entrare nel Duomo, e ho escluso dalla mia lista anche gli Uffizi: non si può vedere tutto in un giorno, ed è un peccato dover ammirare di corsa dei posti così ricchi di cultura e arte, che meritano tutta la nostra attenzione. Per gusto personale, come prima volta, per visitare Firenze in un giorno ho voluto godermi la città perdendomi tra le sue strade, godendomi lunghe passeggiate sull’Arno, divertendomi a scovare tracce dantesche su lastre, targhe, pagine di libri e monumenti.
Visitare Firenze in un giorno: non perdetevi il Museo Casa di Dante
Poi seguendo via del Corso sono andata a cercare Santa Margherita dei Cerchi, anche detta la “chiesa di Dante”. Sembra che in questa piccola chiesa Dante Alighieri sposò Gemma Donati, ma si dice anche che fosse proprio questo il luogo in cui incontrò la ben nota Beatrice.
Qui vicino c’è anche il Museo Casa di Dante. Posso intanto dire che è un museo visitabilissimo anche in giornata: non ci sono lunghe code per entrare, e la visita non vi porterà via troppo tempo. Io l’ho esplorato in mezz’ora, forse complice un po’ di fame e la fretta di andare a cercare qualcosa da mangiare. Il biglietto intero costa 8 €, e all’interno troverete tutte le informazioni necessarie per ripassare le nozioni fondamentali della vita del sommo poeta.
Dove mangiare a Firenze: All’Antico Vinaio, All’Antico Vinaio, All’Antico Vinaio
Uscita da lì avevo fame, e sapevo benissimo dove volevo andare a mangiare, non avevo dubbi al riguardo: All’Antico Vinaio. Percorrendo via Dante Alighieri, proseguendo su via dei Leoni, in qualche minuto si raggiunge via dei Neri. Questo locale particolarissimo è l’ideale per visitare Firenze in un giorno, soprattutto nella bella stagione: si prende un pezzo di schiacciata e via, di nuovo in cammino! Certo, aspettatevi di fare almeno una mezz’ora di fila… ma credetemi, ne vale assolutamente la pena!!!
Le migliori e più genuine prelibatezze, formaggi freschi, salumi toscani, verdure grigliate, vi aspettano accompagnate da una croccante focaccia bianca sempre calda, la schiacciata, alla modica cifra di 5 €. (E no, non si tratta di “un pezzo di pizza”. Crea dipendenza. E ancora no, non ce l’ho la foto della mia schiacciata perché me la sono mangiata e quando mi sono ricordata di fotografarla era troppo tardi. Prossima volta ne prendo due, una me la mangio e l’altra la fotografo. E poi mi mangio pure quella.)
Dunque trovo un angolino tranquillo per gustarmi il mio pranzo takeaway e riposare un po’ le gambe, e sono già lungo l’Arno.
Cosa vedere a Firenze in un giorno: Valigia di Folon
Nonostante non si possa non ammirare già da questa altezza Ponte Vecchio, che è sempre uno spettacolo, mi dirigo invece verso il Giardino delle Rose, aperto tutti i giorni dalle 9, dal quale si può ammirare una panoramica mozzafiato sulla città. Mi innamoro completamente della Valigia di Folon, che mi regala inaspettatamente un viaggio nel viaggio. Dopo essermi goduta il panorama (e aver ripreso fiato! Bisogna salire un sacco di scale per arrivare qui su…), torno giù, e mi incammino verso Ponte Vecchio, per godermi il tramonto.
Ponte Vecchio a Firenze
Ponte Vecchio è sempre suggestivo: la camminata per raggiungerlo è la mia parte preferita. Man mano che ti avvicini i tuoi occhi scovano nuove finestrelle, e immaginano la vita indaffarata e frenetica delle botteghe mentre sotto ai pilone l’Arno scorre tranquillo. Attraversare il ponte è sempre sorprendente, e ogni volta non posso fare a meno di pensare a come doveva essere affascinante la sua vita in epoche lontane. Il pomeriggio volge al termine e il mio giro è completo: da qui un’altra passeggiata di circa un chilometro mi riporta verso la stazione.
Visitare Firenze in un giorno è bellissimo, ma ora è tempo di tornare a casa. E sul treno, mentre cala il buio dal finestrino, ho già voglia di tornare presto, magari verso Natale, per godermi qualche altra meraviglia e trascorrere delle lunghe ore al calduccio tra le mura di musei che conservano opere fondamentali della nostra storia.
Le vostre cose tutte hanno lor morte,
sí come voi; ma celasi in alcuna
che dura molto; e le vite son corte.
E come ‘l volger del ciel della luna
cuopre e discuopre i liti sanza posa,
cosí fa di Fiorenza la Fortuna.
(Paradiso XVI 79 – 84)
Curiosando tra le librerie
A Firenze ci sono tante, tante splendide librerie. Nel vostro itinerario potete di certo inserire una colazione nella centralissima Sit’N’ Breakfast che all’interno ha anche un bistrot, oppure potete andarvi a far curare l’anima alla favolosa Piccola Farmacia Letteraria, unica nel suo genere.
E voi siete mai stati a Firenze in giornata? Quali sono i vostri itinerari preferiti quando avete così poco tempo? Se vi va fatemelo sapere nei commenti: ogni suggerimento è ben accetto!
Se invece volete scoprire altre mete imperdibili della città allora non perdetevi Il Museo Casa di Dante a Firenze: tra storia, cultura e letteratura, e La libreria On The Road a Firenze: perfetta per i viaggialettori.
Maledetto Pupo, sta mettendo in ombra il Michelucci! Complimenti per l’attenzione alla toponomastica 😀
Aahahhahahaa dillo a me, quella canzone mi trapana il cervello ogni volta che sento dire “Firenze Santa Maria Novella”! 😉 Grazie mille cara, a presto!!!