
Ho avuto il piacere di leggere Trame libere. Cinque storie su Lee Miller di Eleonora Antonioni edito da Sinnos. Ecco la mia recensione di questa graphic novel che racconta la vita incredibile di una delle donne più stupefacenti del Novecento.
Le mie ultime letture mi hanno condotta, per vie diverse, sui passi di Lee Miller. Ho di recente riletto Trame libere. Cinque storie su Lee Miller, ed eccomi qui con una recensione perché mi piacerebbe molto consigliare questa lettura.
Trame libere. Cinque storie su Lee Miller
Trame libere. Cinque storie su Lee Miller è una graphic novel, una sorta di biografia romanzata e a fumetti che ci racconta per immagini la vita di una donna libera, incredibilmente talentuosa e bellissima che ha avuto l’ardire di essere se stessa e di trasformarsi ogni volta che sentiva bisogno di cambiare pelle. Il libro racconta in cinque capitoli ben distinti alcune fasi della vita di Lee Miller, partendo dall’infanzia e accompagnandoci fino ai suoi ultimi giorni.
Affascinante la scelta stilistica di usare una palette di colori che si ripetono: nero, bianco e giallo ci accompagnano dall’inizio alla fine di questa storia, ricordando forse l’oro dei capelli di Lee, il lampo abbagliante dei flash delle macchine fotografiche e il buio che si portava dentro e quello dell’orrore dei campi nazisti presso cui ha lavorato come reporter di guerra.
Tutte le vite di Lee Miller
Lee Miller è stata modella, fotoreporter, fotografa e reporter di guerra per Vogue. La sua incredibile bellezza e il fascino misterioso che la avvolgeva, la sua arguzia e il suo talento, hanno fatto spesso in modo che il suo destino si intrecciasse a quello di uomini altrettanto affascinanti e brillanti, come Pablo Picasso, Man Ray, Roland Penrose e Max Ernst.
Sono molti i fotografi e gli artisti che l’hanno idolatrata, scelta come musa, ritratta, fotografata. Ma non sono mai riusciti a cogliere l’essenza della sua natura mutevole e ribelle, così come non ci sono mai riusciti i mariti e i numerosi amanti che ha avuto. Lee Miller è stata una donna libera in un secolo in cui, soprattutto durante i terribili anni delle dittature nazi-fasciste, per le donne di libertà ce n’era veramente poca. La sua storia sembra incredibilmente una favola o un film, perciò vederla rappresentata anche con delle immagini oltre alle parole è davvero un’esperienza avvincente.
Perché leggere Trame libere. Cinque storie su Lee Miller
Sebbene immagino questo libro sia pensato anche per lettrici e lettori più giovani, lo consiglierei davvero a chiunque. Il tratto dell’autrice e il suo modo di raccontare Lee Miller sono intriganti. Se devo trovare una pecca, ho sentito la mancanza di maggiori dettagli legati al trauma infantile che ha segnato per sempre la protagonista, ma appunto forse l’autrice ha voluto rimanere sul vago anche pensando al tipo di target di riferimento. In ogni caso ringrazio Sinnos per avermi omaggiata di questo libro che ho molto apprezzato.
Se volete approfondire la vita di Lee Miller vi consiglio un altro libro davvero imperdibile su di lei: si tratta di La vasca del Führer, che ho recensito qui.