Di recente ho avuto modo di leggere Emily Dickinson, Storia vera d’amore e poesia, una biografia della grande poetessa americana a opera di María-Milagros Rivera Garretas ed edita da Vanda. Ecco la mia recensione del libro.
Vanda Edizioni: una scoperta nuova
Ho incontrato e conosciuto Vanda Edizioni al FLUSH, festival dell’editoria femminista che si è tenuto a Bologna lo scorso settembre. Si tratta di una casa editrice indipendente che si occupa soprattutto all’esplorazione di tematiche radicali del dibattito femminista, con uno sguardo contemporaneo e attento all’avanguardia politica e sociale. Tra gli interessantissimi testi del loro stand intravedo una copertina delicata e poetica, non vistosa ma impossibile da non notare nella sua particolarità. E poi due parole: Emily Dickinson. Come sapete questa misteriosa e incredibile poeta è entrata nel mio cuore e in quello delle persone che partecipano al Club del libro Follow The Books un paio di anni fa: da allora la ritroviamo ovunque. Continua a chiamarci per nome, a bruciare le nostre anime come fossero fatte di carta. Non ci ho pensato un secondo di più: sarebbe stata la prossima lettura su questi canali. Ringrazio molto Angela per la fiducia e per avermi donato una copia del libro, che è un incanto e adesso vi racconto perché.
Emily Dickinson, Storia vera d’amore e poesia: recensione
Emily Dickinson, Storia vera d’amore e poesia è un libro scritto da María-Milagros Rivera Garretas, storica, filosofa, saggista e docente all’università di Barcellona. Tra queste pagine troverete una delicatissima seppur potente biografia, intima, calda, accompagnata dalle immagini di Maria Vittoria Sesta che sono semplicemente un incanto. Inoltre ci sono le poesie di Emily, sia in inglese che in italiano.
Con la delicatezza e la potenza dei versi di Emily Dickinson l’autrice ci racconta una parte importante della sua vita: quella intima, erotica, sentimentale e più viva, quella legata alla sua cara Susan. Senza troppi giri di parole María-Milagros Rivera Garretas solleva il velo, rivela il vero volto di Emily e partendo dalle sue parole dissipa un po’ quel mistero che di solito circonda la vita più intima e segreta di Emily Dickinson in altri testi biografici.
Una lettura delicata, rispettosa, sensibile. Un viaggio nei sentimenti e nel genio, ma si toccano anche temi estremamente delicati: abuso, incesto, violenza. Durante tutta la lettura siamo accompagnat3 da splendide immagini poetiche che cantano; siamo guidat3 in un’analisi della poetica, nell’immaginario dell’ispirazione. Siamo incantat3 dai versi di Emily, che sono acqua fresca, incendi, foglie caduche, ronzii d’ape. Non li puoi mai afferrare, eppure è come se fossero sempre con te una volta che li incontri.
Perché leggere questo libro
Questo testo è di sicuro una lettura affascinante, un altro pezzetto del puzzle per arrivare, se possibile, a capire meglio, a conoscere meglio l’intera figura, la poeta, la donna, Emily. In questo testo ho scoperto una poesia che ancora non conoscevo, la numero 66, che è diventata immediatamente una delle mie preferite. Tra i versi ce n’è uno in particolare che dice qualcosa come “lei arriva e iniziano i boschi”. La traduzione del testo nel libro è leggermente diversa. Ma quello che voglio dire è che questo è l’incanto della poesia di Emily Dickinson. Poche parole, minuscole a volte, e ti scoppia il cuore perché ci esplode l’universo dentro. Leggere questa Storia vera d’amore e poesia è stata una delizia.