Sex Toys, il libro in copertina

Di recente ho avuto il piacere (passatemi il gioco di parole) di leggere Sex Toys, il libro di Morena Nerri e Ivano Messinese edito da Odoya e che va “alla scoperta degli oggetti del piacere”. Ecco la mia recensione.

Sex Toys, il libro

Sex Toys, alla scoperta degli oggetti del piacere (con istruzioni per l’uso) è un libro geniale e che ho apprezzato moltissimo (se mi seguite su Instagram ve ne sarete accorti), perciò non vedo l’ora di raccontarvelo. Intanto le informazioni base: scritto da Morena Nerri e Ivano Messinese, i favolosi tipi di Le Sex en Rose, il libro è edito da Odoya. Il titolo e la copertina, su cui spiccano coloratissimi oggetti per il piacere come dildo e vibratori, non lasciano molto spazio a perplessità o dubbi: è proprio un libro sui sex toy, giochi e oggetti pensati per la ricerca del piacere. Seguo Morena e Ivano su Instagram con “Le Sex en Rose” da tempo, quindi quando Odoya mi ha proposto di leggere il libro sono impazzita. E sono andata letteralmente in visibilio man mano che leggevo, vi spiego il perché.

Sex Toys, il libro di Le Sex en Rose: recensione

Sono a dir poco entusiasta di questo libro. Intanto è scritto in maniera chiara, professionale ma non distaccata e si percepisce dietro al testo una struttura solida nata da una ricerca accurata e il mix perfetto tra una grande passione e tanta professionalità. Con simpatia, ma senza mai scadere in battute scontate e volgari, gli autori ci accompagnano in un vero e proprio viaggio nell’esplorazione della sessualità alla ricerca del piacere.

Il libro si divide in tre capitoli, più una serie di schede. Tra i capitoli troviamo:

  • L’origine dei sex toys: una storia millenaria
  • Percezione dei sex toys nella società oggi
  • Manuale di scelta, acquisto, uso, manutenzione e trasporto dei sex toys

Le schede invece, che come spesso succede nei mitici libri di Odoya sono corredate da fantastiche immagini a piena pagina, a colori e in alta definizione, contengono informazioni più pratiche sui sex toy presentati: modelli, prezzi, parti del corpo per cui sono originariamente prodotti e o consigliati, racconti personali della ricerca e dei test effettuati dagli autori.

La filosofia dietro Sex Toys

Una cosa mi ha conquistata subito di questo libro, e no, non è la parte storica che la mia anima da secchiona ha adorato (ci sono secoli e secoli di storia della sessualità che scatenano in chi legge la necessità di approfondire effettuando ricerche su Google; di soffermarsi tra riflessioni e ragionamenti sui contesti sociali e culturali, sull’antropologia e sui tabù che ci trasciniamo ancora dietro. Ci si pongono domande come per esempio perché, banalmente, non esiste una materia come “storia della sessualità umana” nelle scuole? Ma sto divagando, torniamo a noi).

L’aspetto che ho trovato davvero meritevole e che dall’inizio mi ha fatto capire che avevo tra le mani un libro che non solo è da leggere, ma anche da regalare e consigliare, è che al cuore del progetto c’è uno studio volto al benessere delle persone e alla ricerca del piacere, senza pregiudizi o limiti. Qui troviamo una narrazione positiva, inclusiva (già a partire dal linguaggio), rispettosa, che racconta di una sessualità consapevole e libera.

Ogni oggetto narra una storia che merita di essere raccontata- di innovazione culturale, di tecnologia applicata in modo intelligente, di superamento del genere come confine mentale del piacere, di legittimazione di corpi, di nuovi percorsi sensoriali.

Dettaglio di Sex Toys, il libro

Contro il pregiudizio

Per quanto l’epoca in cui viviamo sia la più tecnologicamente avanzata mai vissuta dal genere umano e sebbene abbiamo tutti i mezzi a disposizione per evolverci e migliorarci, conviviamo ancora con oscuri tabù, soprattutto per quanto riguarda la sessualità. Ci stiamo muovendo, ma viviamo ancora in un mondo profondamente omofobo, di vedute ristrette. Preferiamo ignorare l’esistenza delle pulsioni sessuali nelle persone diversamente abili o nelle persone anziane. La sessualità femminile viene ancora usata come minaccia, arma di ricatto o mercificazione del corpo. Il maschilismo tossico rende aggressivo qualunque pregiudizio sulla fluidità di genere.

I sex toy sono un argomento di cui “non sta bene parlare alla luce del sole”. Nell’immaginario collettivo sono spesso associati al porno, alla perversione, alla prostituzione. Questo libro è la dimostrazione che basta mettersi un attimo in ascolto, che si può tentare di conoscere qualcosa invece di giudicare sempre e comunque. Che è vero che ci portiamo dentro secoli di schemi culturali e ci muoviamo in rigidi sistemi sociali, ma è anche vero che la nostra mente è libera e in continuo movimento. Se ci alleniamo a stimolarla sempre e a aprirla al confronto probabilmente ci libereremmo anche noi. Se volete leggere questo libro potete acquistarlo qui (oppure potete continuare a leggere):

Sex Toys, il libro di Odoya

Perché leggere Sex Toys

Sex Toys, alla scoperta degli oggetti del piacere è un libro interessante, stimolante (se è porno, tolgo) e divertente. Qui troverete non soltanto nozioni di storia e antropologia; aspetti culturali e sociali dei contesti in cui viviamo; spiegazioni anatomiche, tecniche e scientifiche per quanto riguarda corpi e materiali; schede per scegliere i vostri prossimi sex toy. In questo libro c’è tanto da imparare sulla nostra natura, sul rispetto di una parte importante delle nostre vite, sulla ricerca del piacere e sulla libertà di espressione e delle nostre identità di esseri umani.
Ringrazio davvero di cuore Odoya, non soltanto per avermi mandato la mia amatissima copia, ma anche e soprattutto per avere creduto in questo progetto e per sfoggiarlo nel catalogo della casa editrice. Chiaramente un grazie speciale per lo splendido lavoro di divulgazione di cui c’è molto bisogno va soprattutto agli autori, Morena e Ivano, che vi consiglio caldamente di seguire con Le Sex en Rose.

Se volete scoprire di più su questa casa editrice non perdetevi Un mattino in casa editrice: nella sede di Odoya a Bologna.